La canonizzazione di Paolo VI e di mons. Romero ha attirato a Roma un gran numero di vescovi, alcuni dei quali hanno fatto visita al nostro Collegio. Dal Guatemala è venuto a trovarci S. E. Mons. Mario Alberto Molina Palma, O.A.R., arcivescovo di Los Altos Quetzaltenango-Totonicapán. Dall’Uganda in festa per la canonizzazione di Paolo VI, che giocò un ruolo importante per il paese e l’Africa intera, abbiamo ricevuto l’arcivescovo di Kampala, S. E. Mons. Cyprian Kizito Lwanga. Anche il recente Sinodo dei Vescovi ha richiamato nella Città Eterna centinaia di padri sinodali cinque dei quali ci hanno fatto visita. Dalla Chiesa Siro-Malabarese abbiamo ospitato l’arcivescovo maggiore di Ernakulam-Angamaly dei Siro-Malabaresi S.Em. Cardinale George Alencherry e S. E. Mons. Joseph Pamplany, vescovo ausiliare di Tellicherry in India. Rimanendo in Asia abbiamo accolto S. E. R. Mons. Virgilio do Carmo da Silva, S.D.B., vescovo di Dili, dioesi del Timor est. Infine, gli ultimi due padri sinodali che abbiamo ricevuto in Collegio sono stati, S. E. Mons. Giovanni Pazmiño, O.P., vescovo di Ambato in Ecuador e S. E. Mons. Zeferino Zeca Martins, S.V.D., arcivescovo di Huambo in Angola. Li ringraziamo molto per le loro visite che ci hanno anche per messo di vivere ancora più a fondo questi due grandi eventi ecclesiali che hanno caratterizzato il mese di ottobre.