Per tutta la Chiesa, la chiusura del Giubileo della Misericordia, nella solennità di Cristo Re, è stato un importante momento di grazia, e nel Sedes Sapientiae abbiamo vissuto quest’evento in un modo particolarmente intenso, giacché a prestare il servizio liturgico al Papa nella cerimonia è stato un gruppo di alunni del Collegio. La celebrazione è cominciata con la chiusura della Porta Santa, seguita poi della Santa Messa solenne in Piazza San Pietro.
I seminaristi del Collegio che hanno svolto il servizio liturgico provenivano da dodici paesi: Brasile, Cina, El Salvador, Filippine, Francia, Ghana, Giappone, India, Nigeria Svizzera, Tanzania e Venezuela. Particolarmente emozionante per tutti loro è stato il saluto personale che il Santo Padre li ha rivolto prima dell’inizio della cerimonia. Come racconta uno di loro, Edwin Faraja, della Tanzania: “E’ stato un momento indescrivibile, quando si è avvicinato Papa Francesco, rivolgendo uno sguardo tenero su di me, tenendomi per mano e offrendomi delle parole d’incoraggiamento per la mia vocazione sacerdotale. Senz’altro, il ricordo di questo incontro resterà incancellabile per tutta la mia vita”.
I restanti alunni del Collegio hanno seguito la cerimonia in piazza. Tutti erano consapevoli di partecipare a un evento di rilevanza storica, il cui ricordo porteranno a casa quando finirà il loro soggiorno romano, come uno degli elementi dai quali sono stati arricchiti nel corso di questa esperienza nell’Urbe.
Qui è possibile leggere l’omelia del Santo Padre, qui si può vedere il video completo della cerimonia, qui accedere alla galleria di foto nella pagina ufficiale del Giubileo. Finalmente, qui si può leggere ed scaricare in diversi formati la lettera apostolica Misericordia et Misera che Papa Francesco ha firmato alla fine della cerimonia.