
A partire da Como fino ad arrivare a Lecce, tutta l’Italia, durante le vacanze di Pasqua, ha visto la presenza dei seminaristi del nostro Collegio. Come ormai da tradizione alcuni si sono recati a Negrar (opera don Calabria) ma anche a Mestre e Castello di Godego che invece ospitano sacerdoti e membri della famiglia salesiana a riposo. Numerose sono state anche le parrocchie in cui abbiamo svolto attività, tra le quali Cavriago (diocesi di Reggio Emilia), Casette di Legnago (diocesi di Verona), Besana in Brianza (arcidiocesi di Milano), Como (diocesi di Como), Rossiglione, Masone e Ponti (diocesi di Acqui), Caserta (diocesi di Caserta), Torre del Greco (arcidiocesi di Napoli), Rivignano (arcidiocesi di Udine).
Oltre alle storiche parrocchie che collaborano con il Collegio da molto tempo, quest’anno un manipolo di cinque coraggiosi seminaristi si è spinto fino all’estremo sud d’Italia a Surbo, nell’arcidiocesi di Lecce. Qui, con altri seminaristi provenienti da altri collegi romani, hanno preso parte ad una missione popolare, visitando le famiglie, i malati giocando e formando i ragazzi e i più giovani e curando le celebrazioni della Settimana Santa.
Ma non crediate che loro siano i seminaristi che si sono spinti più lontani, infatti, oltre ai seminaristi croati e britannici che sono tornati alle loro rispettive parrocchie, due nostri intrepidi compagni sono andati a collaborare con la parrocchia di Sacred Heart in Swansea (Galles), approfittando dell’occasione per migliorare il loro inglese.